Oltre ad un positivo impatto estetico ed ad un miglioramento dello stile di vita, una schermatura solare consente di diminuire fino a 6/7 gradi centigradi la temperatura all’interno di un edificio consentendo quindi un reale vantaggio per l’ecologia del nostro pianeta e contribuendo a consistenti risparmi energetici che sfociano, ovviamente, in vantaggi economici.
Il Parlamento Europeo, nel 2002, ha stabilito come la protezione solare di una tenda sia a tutti gli effetti una soluzione per ridurre il consumo energetico e l’effetto serra (in relazione al protocollo di Kyoto).
Il decreto legislativo n. 192/2005 modificato dal D.Lgs. 311/2006, recepisce la direttiva comunitaria 2002/91/CE sull’efficienza energetica in edilizia, stabilendo i criteri, le condizioni e le modalità per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici.
Il decreto introduce l’obbligo, per tutti gli edifici di nuova costruzione di superficie superiore a 1000mq, di rilasciare un “certificato energetico” rispetto ai requisiti minimi di prestazione energetica dell’edificio. La normativa introduce l’obbligo di verifica dell’esistenza di opportune schermature solari già in fase progettuale, e riconosce alla tenda un ruolo fondamentale per ridurre il carico solare.
Questa prescrizione è obbligatoria dal 1° luglio 2007.
Classe energetica
In base al D.Lgs. 192/2005 agli edifici verrà assegnata una “classe energetica” che ne stabilirà il fabbisogno energetico in termini di riscaldamento, condizionamento, luce, ecc. Diventa importante per il progettista e l’architetto valutare con attenzione tutti i contributi che possono essere sommati per raggiungere una classe “più alta”. Questo si traduce in un maggiore valore in fase di compravendita, un minor carico fiscale ed ovviamente un minor costo di gestione.
Una tenda da sole se correttamente installata può diminuire dal 30 fino al 50% il consumo elettrico di un climatizzatore.
Una corretta scelta del tessuto impiegato per la tenda consente di infrangere i raggi del sole consentendo comunque alla luce di filtrare evitando quindi l’utilizzo della luce artificiale e proteggendo anche dai raggi UV.
I nuovi criteri architettonici prevedono l’impiego di grandi vetrate per sfruttare al massimo l’illuminazione ed il calore naturali. Con l’utilizzo di una tenda da sole è perciò indispensabile poter regolare e canalizzare luce e calore per fornire la giusta temperatura e la giusta luminosità all’interno dell’edificio.
L’utilizzo di motorizzazioni ed automatismi rende completamente indipendente la tenda da sole e consente ad essa di proteggere l’edificio in piena autonomia.